Container: elemento chiave nella logistica del trasporto intermodale
Tutti i vantaggi che l’introduzione del container ha apportato al trasferimento delle merci.
Nell’ottica di una catena logistica integrata, il trasporto intermodale rappresenta senza dubbio un’efficiente soluzione per ottimizzare i costi di trasferimento su lunga distanza e ridurne le tempistiche.
Vantaggiosa, flessibile e più sostenibile dal punto di vista ambientale, la combinazione di diverse modalità di trasferimento delle merci ha reso fin da subito evidenti tanto i benefici che ne derivano quanto la complessità organizzativa che gli operatori logistici si trovano ad affrontare per coordinare le infrastrutture e le risorse coinvolte.
In particolare, per rendere sistematici gli spostamenti delle merci ed eliminarne la necessità di manipolazione in fase di trasferimento, all’innovazione dei trasporti si è contemporaneamente affiancata un’altra pietra miliare nella storia della logistica: l’introduzione del container.
Insieme ai pallet, alle unità di trasporto stradale ed alla cassa mobile, maggiormente utilizzata per il trasporto su strada e rotaia, il container è tra le più diffuse e senza dubbia la più rilevante Unità di Trasporto Intermodale (UTI), ovvero unità di carico standardizzata per il trasferimento su veicoli differenti.
Uno dei principali vantaggi del trasporto intermodale che si avvale del container, oltre ad una drastica riduzione dei rischi a cui sono sottoposti i prodotti durante il trasferimento, è infatti la possibilità di mantenere le merci all’interno del contenitore fino a destinazione, senza dover impiegare tempo e risorse per il carico e lo scarico sui differenti mezzi di trasporto e durante eventuali snodi intermedi.
Questo aspetto, fondamentale, ad esempio, nella logistica della catena del freddo, è reso possibile dalla standardizzazione delle dimensioni dei container e dall’uniformità di procedure e regole raggiunta a livello internazionale: metodi e normative che, oltre a riguardare le attrezzature di cui usufruiscono tutte le componenti del trasporto – sia esso su strada, a mezzo ferrovia o per mare – interessano anche la gestione organizzativa delle infrastrutture dei terminal per la logistica.